Tranquilli, Sono Vivo: giugno 2009

martedì, giugno 30, 2009

A pensarci bene, sembra impossibile #1




1) 1976: 'Ancora Tu' di Battisti è il singolo più venduto dell'anno. 33 anni dopo, la mattina del 30 giugno 2009, Umberto Provenzani si sarebbe svegliato sognandone il ritornello, presagio di una giornata sinistra caratterizzata da uno stranissimo dolore all'anca (sinistra anch'essa).







2) 1945: Angela Lansbury (la Signora in Giallo) era giovane e bella.







3) 1997: La gente ascoltava un casino i Guano Apes.







4) 1992: Il gruppo metal svizzero Headstone ostentava con fierezza le pose classiche del genere, ignaro che l'anno dopo il mondo sarebbe stato infestato dalla Macarena







5) 1509: Erasmo da Rotterdam scrive 'L'elogio della Follia'. Anche lui ignaro che, 500 anni dopo, un'edizione italiana della sua opera sarebbe stata curata da Silvio Berlusconi, con tanto di prefazione. Interessante notare come il nostro beniamino, autore di tale prefazione, soddisfi in pieno tutti i criteri diagnostici attuali per la definizione di un Episodio Maniacale












PS. Al di là del mio orientamento politico, trovo che da un lato i sostenitori di Berlusconi, dall'altro quelli che passano l'intera giornata a contargli i peli pubici sui vestiti, siano tutti equidistanti da quel punto centrale che è la mia rottura di palle. Non parliamone più. Facciamo come il bambino dispettoso della prima elementare, quello per cui le maestre ti dicevano: "Ignoralo, cerca solo di attirare l'attenzione, ti tira i capelli perchè in realtà gli piaci". Ehm.

venerdì, giugno 19, 2009

Esercizi di stile: il Blogger criptico, intelligente, ma sensibile.




Sono cose per pochi.
Se una cosa fa schifo, sei tu che non la capisci.
Il ragionamento delle cose per pochi ti porta a giustificare tutto e non giudicare più niente. Se una cosa non piace più a nessuno, nel pubblico, rimane una cosa bella per l'autore. Quando non piace più neanche all'autore, diventa finalmente una cosa per nessuno, finchè qualcuno non la rivaluta.
Se una cosa fa schifo, io non la giudico una cosa per pochi, la giudico una cosa per nessuno, direttamente, senza tutti questi passaggi.

Vantarsi di conquiste mai fatte.
Quella frase detta a metà, che per lei non vuole dire niente, mentre tu agli amici racconti che voleva dire praticamente tutto. Quando si mente su una lusinga ricevuta, a chi è rivolta la menzogna?
A sè stessi non direi, si è sempre coscienti di mentire.
Agli altri non saprei. Dov'è il piacere di raccontare agli altri che qualcuno ti adora, se neanche tu sai se è vero?
Collezionismo di cartoline, forse, invece di una collezione di scopate.
Bella roba.

Silenzi di sfida.
Sapevi già quello che ti stavo per dire. Stai solo fingendo che ti dispiaccia.
Ti muovi per la casa come un fantasma, ti avvicini a me solo per farmi vedere che sei capace comunque di stare in silenzio. Sei molto brava in questo.
Mi tieni in pugno.