Esercizi di stile: il Blogger criptico, intelligente, ma sensibile.
Sono cose per pochi.
Se una cosa fa schifo, sei tu che non la capisci.
Il ragionamento delle cose per pochi ti porta a giustificare tutto e non giudicare più niente. Se una cosa non piace più a nessuno, nel pubblico, rimane una cosa bella per l'autore. Quando non piace più neanche all'autore, diventa finalmente una cosa per nessuno, finchè qualcuno non la rivaluta.
Se una cosa fa schifo, io non la giudico una cosa per pochi, la giudico una cosa per nessuno, direttamente, senza tutti questi passaggi.
Vantarsi di conquiste mai fatte.
Quella frase detta a metà, che per lei non vuole dire niente, mentre tu agli amici racconti che voleva dire praticamente tutto. Quando si mente su una lusinga ricevuta, a chi è rivolta la menzogna?
A sè stessi non direi, si è sempre coscienti di mentire.
Agli altri non saprei. Dov'è il piacere di raccontare agli altri che qualcuno ti adora, se neanche tu sai se è vero?
Collezionismo di cartoline, forse, invece di una collezione di scopate.
Bella roba.
Silenzi di sfida.
Sapevi già quello che ti stavo per dire. Stai solo fingendo che ti dispiaccia.
Ti muovi per la casa come un fantasma, ti avvicini a me solo per farmi vedere che sei capace comunque di stare in silenzio. Sei molto brava in questo.
Mi tieni in pugno.
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