Tranquilli, Sono Vivo: Humbert e i Giorni Alla Rinfusa In Cui Succede Poco Per Volta

giovedì, ottobre 26, 2006

Humbert e i Giorni Alla Rinfusa In Cui Succede Poco Per Volta




Dunque,


lo so che sono stato pigro e poco disciplinato e che ho scritto poco ultimamente. Stavo facendo un esperimento. Per quanto riguarda i fatti personali, se si scrive abitualmente ogni giorno, si tende ad annotare tutto, anche le più piccole minuzie. Dovendo fare un resoconto di un lasso di tempo più lungo, si tende invece a selezionare solo le cose più importanti? Oppure la selezione avviene su base puramente casuale, aggrappandosi ai fatti che in quel momento vengono alla mente? Io sono per la tesi del caso, soprattutto adesso che mi ritrovo a scrivere dopo un paio di settimane, perciò in ordine puramente casuale:

1) Il primo concerto post-album è andato piuttosto bene, anche se è stato per le solite persone che ormai sapranno le canzoni a memoria e che approfitto per ringraziare, soprattutto gli amici di Nicola che vengono sempre e ovunque. Sempre dal punto di vista musicale, gli Ultraviolet Makes Me Sick hanno quasi finito di mixare il loro terzo disco in cui io cerco disperatamente di cantare e ovviamente all'ultimo momento hanno deciso di cambiare un pezzo, quindi devo pensare a qualcosa di decente entro lunedì. A Novembre, inoltre, dovrebbero venire gli Amari a suonare allo SpazioMusica e dovremmo cercare di imbucarci per suonare da spalla, presentare il disco e cercare di venderne qualcuno, magari.

(A proposito, costa poco e soprattutto avrete la mia stima imperitura, che vale ben più di 12 euro. )

37) L'esame di patologia e fisiopatologia è andato bene, ho portato a casa un 26 e non mi lamento per niente. Ora inizia la parte bella del mio corso di laurea, spero.

5) Ieri sera sono uscito con Camilla, Diego ed Ezio e devo ammettere che mi sono divertito molto. Non so quanto il bianco sporco abbia contribuito alla faccenda.

13) Ho avuto l'occasione, finalmente, di guardare qualche film. Per primo, Le Particelle Elementari, di cui avevo già letto il libro. Non mi è dispiaciuto per niente. Un pomeriggio, invece, ho preso coraggio e ho provato a guardare Il Codice Da Vinci, di cui non avevo letto il libro. Meno male. Per concludere, altro film allegro, Le Invasioni Barbariche, bello commovente cinico e, insomma, lo potevo anche guardare prima.

2289) Casa nostra prende lentamente forma e sono contento di potermi alzare al mattino e raggiungere la cucina senza dover spaccare una decina di bottiglie di birra vuote disposte sul pavimento dell'ingresso tipo birilli del bowling. E' rilassante, non credevo. L'unico piccolo problema è che ogni tanto il frigo decide arbitrariamente di non funzionare e tocca, fra mille bestemmie, organizzare grigliate improvvisate con tutta la roba che inizia a colare dal congelatore. Io e mio fratello siamo nel frattempo diventati i migliori amici dello Smac verde (che prende alla gola, ma spacca), mentre Nicola dopo essere stato stampato a Fisica Tecnica per la cinquecentoquarantaseiesima volta ha elevato il suo borbottare a vera e propria lamentela (come biasimarlo).

24) Un plauso per il mio amico Marco che appena arrivato in Brasile si è immediatamente riprodotto. E' anche grazie a coppie come lui e Mara che la razza umana cresce florida e a ritmo vertiginoso. Bravi! Felicitazioni! L'altro giorno vi ho pensato mentre al mercato passavo davanti a un banco di bavaglini e pensavo alle vostre fatiche quando il pargolo non ne vorrà proprio sapere di voler masticare il brasato al barolo.

418) Io sto bene, anche se un po' svogliato come al solito. Vorrei cercare, dopo tutti i bagordi di questa estate, di abboffarmi meno e muovermi di più, ma sembra di sentire quel servizio del telegiornale che mandano sempre all'inizo dell'estate e che consiglia: " mettete le creme, non buttatevi in acqua dopo tre piatti di pasta al forno, attenti a non affogare, etc. etc." e quindi ora, dopo aver messo il punto a questa frase, vado a mangiarmi un piatto di wurstel, crauti e senape. Alla faccia della pancetta da quarantenne.



[ the radio plays: Candy Bars - Violets (On Cutting Ti-Gers..., 2006)

3 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Finalmente! Ti davamo già per disperso... Con i soldi della paghetta comprerò il vostro disco perchè siete abbastanza tristi per i miei gusti, e magari vi faccio conoscere anche in terra iberica... Inizia a mandarmi la tua gratitudine eterna, e... Posso chiedere i vostri autografi? E salutare la mamma a casa? E una foto di Uan! Grazie!

26/10/06 19:45  
Blogger humbert ha detto...

SEMPITERNA, ho detto SEMPITERNA. Dunque fammi controllare il listino prezzi: per gli autografi sono un euro a testa, per salutare la mamma a casa fanno 25. Per quanto riguarda Uan guarda qui:

http://www.tgcom.mediaset.it/televisione/articoli/articolo279553.shtml

se lo rivuoi indietro fanno altri 50 euro.

27/10/06 12:46  
Anonymous Anonimo ha detto...

Noooo, che notizia fantastica, quasi quanto quella della Parodi e Tinto Brass, avrai la mia SEMPITERNA gratitudine...

... Quanto vuoi per gli altri due?

27/10/06 19:00  

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